Sono al telefono con una mia amica, Elisa, non ci sentivamo da un po'. Le racconto di me, di mio figlio che sta facendo l'ultimo anno delle superiori e che sono molto orgogliosa di lui, quest'estate ha lavorato a casa di una signora benestante e si è potuto comprare il motorino che tanto sognava. Ha preso un bel motorino rosso fiammante e si è fatto fare un bel disegno giallo sulla fiancata, molto appariscente, impossibile non notarlo. Io non avrei potuto regalarglielo. Ora però ha ripreso la scuola e fino all'anno prossimo non andrà più da lei. "La conosci la signora Laura, giusto? Abita di fianco a te, è quella signora molto ricca, con quella villa immensa, ha 55 anni circa. La conosci? E' andato da lei a lavorare, faceva cose semplici come pulire la piscina, sistemare il giardino..." le chiedo al telefono. Elisa mi conferma di conoscerla. Comincia poi a farmi domande strane sul suo motorino, continua a chiedermi il colore, il disegno.. Non capisco tutte queste sue domande. Mi chiede se sta facendo ancora lavori a casa della signora ma le ripeto che fino all'anno prossimo non la vede. "Ma perchè mi fai tutte queste domande?" Elisa mi dice allora che vede tutti i pomeriggi il motorino di mio figlio a casa della signora, anche ora è lì. Ma è impossibile, tutti i pomeriggi va a casa del suo amico a studiare e poi agli allenamenti, ma cosa dice? Elisa allora scatta una foto e me la manda subito. Appena la vedo rimango di sasso, è davvero il suo motorino. Ma cosa va a fare ancora a casa di quella vecchia? Lui ha solo 18 anni. Attacco veloce la telefonata ed aspetto mio figlio, mi deve delle spiegazioni. Dopo un po' ritorna a casa. Lo fermo subito chiedendogli dove è stato oggi e lui ovviamente mi dice un sacco di bugie. Ora però sto iniziando ad arrabbiarmi, finalmente poi inizia a confessarmi che va ancora da quella signora, tutti i pomeriggi e che il motorino, molto costoso, gli è stato regalato dalla signora matura in cambio di alcuni servizi. "Ma di che servizi parli?" Il ragazzino conferma che non si sarebbe potuto comprare il motorino dei suoi sogni solo con quei lavoretti, così la signora si è offerta di comprarglielo in cambio della sua disponibilità. Lui avrebbe dovuto assecondare tutte le sue voglie ed imparare tutto da lei, perchè lei ha una passione per i ragazzini inesperti e timidi. E così lui ha fatto. La mamma, arrabbiata ma eccitata, ricatta a sua volta il figlio. "Se non vuoi che io vada a parlare con la tua amica, ora devi soddisfare anche me e mostrarmi tutto ciò che hai imparato!" Il figlio non sa cosa dire. "Ma mamma, è un ricatto nel ricatto. Un doppio-ricatto!" Il ragazzino non vuole perdere il motorino e nemmeno la possibilità di continuare ad imparare tante cose nuove con la sua amica di 55 anni, così devi cedere al ricatto della mamma.

 

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